GENERALITÀ

Con GAL (Gestione Automatizzata della Lavanderia), s'intendono quelle funzioni di programma che aggiungono a BancoGal la possibilità di immagazzinare i capi nella lavanderia recuperandoli, poi, agevolmente. L’integrazione di Gal e di BancoGal prendo il nome di Gal Integrato. Gal è un programma particolarmente semplificato, con interfaccia grafica e guida contestuale in linea.

Gal opera su un archivio assimilabile ad uno schedario. Ciascuna scheda numerata è detta Operazione e corrisponde ad un processo completo (accettazione dei capi da lavare, inserimento dei capi lavati nei magazzini, restituzione al cliente), oppure ad un’operazione orfana dell’accettazione (inserimento di capi nei magazzini e loro restituzione).

L’esistenza di una scheda di operazione ha inizio quando i capi sono accettati (da BancoGal) o con l’inserimento in magazzino (nel caso di una operazione orfana), e termina quando i capi sono restituiti, dopodiché l’operazione torna nuovamente disponibile. Un’operazione terminata non è più visibile, perché i suoi dati vengono sovrascritti.
Il numero totale d'operazioni, come anche quello dei posti su nastro e scaffale, è assegnato in CnfGal durante la generazione degli archivi. In seguito, le dimensioni possono essere aumentate senza distruggere i dati che vi sono contenuti e perfino diminuite (in tal caso, però, si perdono tutte le informazioni contenute nelle schede eliminate; inoltre, in ogni momento possono essere cambiati i modo operativi (prezzi, disponibilità dei posti, modo di caricamento dei magazzini, numero di capi per posto, acc.). Gal è capace di gestire fino a otto diversi magazzini e, fra essi, fino a quattro distinti nastri trasportatori. Gal ha anche funzionalità di gestione di rete di PC, perciò è possibile aggiungere altre stazioni in qualsiasi punto della lavanderia e, con esse, effettuare gli inserimenti dei capi in modo ottimizzato rispetto a quella stazione di lavoro, piuttosto che rispetto alla principale (server).

 

Il programma si attiva digitando GAL <Enter>.

 

Dopo una prima fase in cui si effettua la verifica dell’integrità degli archivi, del corretto funzionamento dell’elettronica di controllo dei vari nastri trasportatori ecc., si accede ad un menù grafico come quello riportato nella figura di questo manuale.

Quindi, poiché il programma non può conoscere l’attuale posizione dei nastri, per ognuno di essi viene richiesta quella attuale; si fornisca il numero di casa in corrispondenza della quale s'intende accedere al nastro per le operazioni di carico e scarico dei capi.

 

COMANDI PRINCIPALI

I comandi associati alle icone grafiche possono essere selezionati con le frecce, ed inoltrati con <Enter>.

  Usare questo comando per richiedere informazioni sugli archivi e sulle operazioni in corso. Nella finestra dei messaggi sarà richiesto il numero di operazione da visualizzare; lo si fornisca e si prema invio. Apparirà la descrizione di riepilogo con la data, il numero e la posizione dei capi, il riferimento del cliente. La descrizione dei capi appartenenti alla stessa operazione e posti su posizioni adiacenti è raggruppata in modo sintetico. Se la scheda ha avuto inizio con un'accettazione, premendo ? sarà possibile visualizzarla per mezzo di BancoGal richiamato in modo protetto (è possibile stamparla ma non modificarla o registrarla di nuovo).

Se nessun numero d'operazione è fornito, si può ugualmente scorrere le varie schede in ordine crescente (->) e decrescente (<-) e visualizzare la posizione di stoccaggio dei suoi capi. La ricerca inizia automaticamente con il numero dell’ultima operazione utilizzata.

Se il numero di scheda non è noto, digitando Shift-Invio si può accedere al menù di ricerca. La ricerca può essere effettuata sulla base del campo riferimento (o di una parte di esso) o su quella del colore e numero di marcatura di un capo appartenente a quell'operazione. È anche possibile visualizzare tutte le operazioni di un cliente introducendone il codice nel formato @xxxx (da tastiera o direttamente da lettore di codice a barre). Se è presente più di un'operazione, sarà possibile scorrerle tutte a partire dalla più vecchia.

La ricerca su riferimento può essere fatta utilizzando una parte di esso. Per esempio, introducendo il riferimento è gia in un archivio, abbiamo trovato le schede delle seguenti operazioni: Giannini, Vigiani, Poggiali, Giachini, Giari, Bugiani, Giannelli, Gianna, Giachetti. La ricerca non distingue i caratteri maiuscoli dai minuscoli.

Se si desidera individuare l’operazione relativa ad un capo di cui è noto il numero e colore di marcatura (ricomposizione dopo il lavaggio o, più semplicemente, capo di proprietario ignoto), si può effettuare una ricerca inserendo il campo nella forma numero/colore, dove il numero ed il colore (anche abbreviato) sono quelli della marcatura.

Per esempio, introducendo il campo 347/gia si ricerca l’operazione alla quale appartiene lo scontrino 347 di colore giallo; con 735/v si ricercherebbe l’operazione relativa allo scontrino 735 verde (attenzione, che esistendo anche il viola le iniziali del colore devono essere sufficientemente specificate). Può anche accadere (ma è assai improbabile e dovrebbe essere evitato) che due scontrini aventi stesso numero e colore possano contemporaneamente essere utilizzati, ad esempio perché una precedente operazione non è stata ancora terminata con il ritiro del cliente. In tal caso, la ricerca produrrà tutte le operazioni che soddisfano la chiave introdotta.

  Quest'icona consente l’accesso al menù di BancoGal. Per la descrizione dettagliata delle sue funzioni si rimanda al corrispondente manuale.
 

Mediante quest'icona si accede alle informazioni statistiche della lavanderia, relative al suo stato attuale. Prima di tutto, è visualizzato il numero attuale di bolle e di operazioni utilizzate e disponibili (una bolla cessa di esistere con l’inserimento dei suoi capi nei magazzini, mentre un'operazione termina solo con la restituzione al cliente).

 

Poi, per ciascuno dei magazzini (nastri o scaffali) è riportato il numero complessivo di posti occupati e quello dei capi presenti.

Quindi, solo dopo l’inserimento della password personale, si accede alle informazioni relative all’attività di quel giorno, comprendente il numero di nuove operazioni, quello delle operazioni concluse (con la restituzione al cliente) ed il totale dei capi entrati ed usciti. È anche indicato il totale di tutte le ricevute fiscali emesse nella giornata, quello delle entrate di cassa e l'ammontare del lavoro accettato espresso dal totale dei costi di tutti i capi presi in consegna dall'inizio della giornata lavorativa.

Infine, solo se InfoGal è disponibile nella versione in uso, sono richiesti la chiave personale di cifratura dell’archivio storico ed il mese su cui si desidera calcolare la statistica. Dopo averli forniti, è richiamato InfoGal (v. manuale per una descrizione dettagliata delle funzioni).

 

 

Quest'icona è utilizzabile solo se sono disponibili i nastri trasportatori. Attivandola, è possibile richiamare una qualsiasi casa del nastro attualmente ‘in focus’. Il nastro si muoverà nella direzione migliore per posizionare la casa richiesta nel minor tempo possibile.

  Quest'icona non seleziona alcuna funzione particolare. Il programma stesso la evidenzia quando è in corso l'accesso ad uno scaffale.
 

Quest'icona permette la cancellazione di una scheda, sia essa bolla od operazione, con capi già inseriti nei magazzini. Il contenuto di una scheda cancellata non è più visibile ed essa è resa disponibile per le successive operazioni. Poiché nel calcolo statistico dei capi accettati, di quelli inseriti e del totale giornaliero di cassa la cancellazione di una scheda si presta ad interpretazioni non univoche, al fine di non alterare il significato di tali statistiche, si dovrebbe evitare l’uso di questa funzione, limitandolo solo ai casi strettamente necessari.

 

Quest'icona attiva il menù d'inserimento dei capi nei magazzini (nastri o scaffali). All’operatore la procedura appare molto semplice ma, in realtà, il programma svolge calcoli assai complessi per ottimizzare tale inserimento, secondo quanto predisposto nel menù di configurazione. Sono possibili due modi d'inserimento: automatico e manuale. Nel primo caso, poiché ci si riferisce ad una precedente accettazione, si conoscono già tutti i capi che compongono la scheda e, tramite il magazzino assegnato a ciascuno di essi in CnfGal, è nota anche la posizione dove li vorremmo inserire. Nel secondo, sarà assegnata un numero di scheda a capi che non provengono da un'accettazione (operazione orfana) ma che si desidera poter recuperare agevolmente in seguito. Poi, per ciascun magazzino dovrà essere specificato quanti capi dovranno essere inseriti. Il programma indicherà i posti liberi su cui caricarli. Questo secondo caso si presenta abbastanza raramente.

Inserimento automatico:

Caricamento di un'operazione orfana:

in tal caso, le caratteristiche dell’operazione (quantità e tipo di capi, riferimento e numero dell’operazione, ecc.) non sono note. Non introducendo alcun numero d'operazione e premendo Shift-Invio, il programma comprende che si tratta di un'operazione orfana; assegna, quindi, la data attuale, sollecita l'introduzione del riferimento dell’operazione quindi, per ciascuno dei magazzini, chiede quanti capi dovranno essere caricati. Per terminare la selezione dei magazzini è sufficiente premere Invio senza assegnarne alcun numero. Alla fine, sarà registrata una scheda come le altre. Di tale scheda non sarà nota la composizione dei capi poiché non proviene da un'accettazione tuttavia, essa potrà essere restituita automaticamente come le altre.

Considerazioni sul caricamento dei nastri

Quando il programma deve inserire un certo numero di capi su un nastro trasportatore prima di tutto calcola il numero di case adiacenti (gruppo) necessarie per effettuarlo. La posizione del gruppo dipende da come il caricamento è stato configurato per quel magazzino (5 diverse possibilità disponibili in CnfGal->ARCHIVI->Configurazione dei magazzini). Quindi, è attivato lo spostamento del nastro al fine di condurre davanti all'operatore non la stazione più vicina bensì quella più lontana del gruppo. Questo accorgimento, unito all'attivazione dell'anticipo spengimento in CnfGal->CONF. SISTEMA->Nastri Trasportatori, rende sufficiente un solo spostamento del nastro per effettuare il carico di tutte le case del gruppo e velocizza, perciò, l'operazione di carico. Il medesimo criterio è adottato anche quando il gruppo deve essere restituito.

  Quest'icona gestisce la restituzione automatica  di un'operazione. I capi da restituire dovrebbero essere già presenti nei nastri e negli scaffali, perciò il programma indicherà semplicemente dove si trovano ed attiverà il movimento dei nastri trasportatori per un loro rapido recupero.

In generale, ottenuti i capi, comparirà il menù di BancoGal in modo protetto, al fine di incassare quanto dovuto e stampare la ricevuta fiscale. In questa fase, è consentita l’eventuale assegnazione di una diversa tabella prezzi o la riduzione del numero di capi; è anche possibile restituirne solo una parte. In tal caso, tutte le case ed i posti sugli scaffali risulteranno occupati fin quando l'ultimo capo della scheda non sarà restituito al cliente. Il conteggio di cassa e del totale delle ricevute fiscali è effettuato come se la restituzione fosse avvenuta da BancoGal. Conclusa questa fase, si esca (dalla porta di BancoGal in modo protetto); il programma rientrerà i Gal, aggiornerà l'archivio e, se i capi di quella scheda sono stati interamente restituiti, la renderà disponibile per le altre operazioni. La procedura sopra descritta si verifica sempre quando il programma rileva l'esistenza di un debito (o credito) sull'operazione che è in fase di chiusura. In effetti, l'avvio del menù conclusivo di BancoGal è assai più articolato e dipende da come in CnfGal (CONF-OPERATIVA) è stata prevista la stampa della ricevuta fiscale. Se è attivo il modo "Ric. Fisc. Durante le sole restituzioni" il menù terminale di BancoGal sarà sempre e comunque chiamato; nel caso in cui sia attivo il modo "Ric Fisc. in Accettazione/Restituzione" il comportamento dipende dal tasto premuto dopo il recupero dei capi dai nastri e dagli scaffali. Premendo la barra spaziatrice, se il bilancio dell'operazione è zero (nessun credito e nessun debito) essa è automaticamente chiusa senza richiamare il menù finale di BancoGal (chiusura veloce). La pressione di un qualsiasi altro tasto, invece, richiamerà la maschera finale di BancoGal consentendo anche ogni genere di variazione alla stampa della ricevuta (modifica dei prezzi, delle quantità o della tabella prezzi associata). La chiusura veloce è applicabile quando, in fase di accettazione dei capi) si è già emessa la ricevuta fiscale per l'intero ammontare dei costi e, durante la restituzione, si deve solo restituire i capi lavorati. La chiusura veloce si è rivelata molto utile a velocizzare le operazioni di restituzione evitando il formarsi di code dei clienti.
Per tutti i casi, inoltre, la pressione di 'Esc' annullerà l'operazione in corso riportandosi allo stato precedente la restituzione.

Se, invece, i capi non sono stati ancora inseriti nei magazzini (condizione da evitare perché ostacola il lavoro nella lavanderia ma possibile, ad esempio, perché un cliente ne chiede la restituzione anticipata), il programma lo segnalerà e, se l’operatore riterrà lo stesso di procedere, escludendo la fase di recupero automatico dei capi, si passerà direttamente al menù di BancoGal protetto, proseguendo con il modo sopra specificato.

  Con quest'icona si esce da programma. Prima di terminare se stesso, il programma operante su server verifica che non ci siano operazioni in corso richieste da altre postazioni operative. Se esistono, prima di uscire attende la loro conclusione. In ogni caso, nella finestra dei messaggi è prodotta una segnalazione indicante che la disconnessione del server causa la mancanza di servizi a tutte le altre stazioni client.

 


ALTRI COMANDI

In generale, si ricordi che il tasto <Invio> conferma l’esecuzione del comando corrente e procede in avanti, mentre il tasto <Esc> annulla l’operazione in corso e torna a quella da cui si proviene.
Altri tasti utilizzati sono:

I seguenti comandi possono essere inoltrati premendo contemporanea-mente il tasto ALT ed un carattere della tastiera:

 


Configurazione in WINDOWS 95/98

Gal è un programma DOS che può operare perfettamente anche in assenza dell'ambiente operativo di WINDOWS 95/98.
Tuttavia, se l'installazione è stata effettuata in WINDOWS 95/98 (SE o ME), è necessario che il profilo di utilizzo di Gal.exe sia configurato nel modo seguente:


Generale: nessuna modifica
Programma:

Esegui: Finestra ingrandita
Chiudi all'uscita: SI

Carattere: nessuna modifica

Memoria:

Convenzionale:
Totale:640
Protetta: NO
Ambiente iniziale: AUTOMATICA
Espansa: NESSUNA
Estesa:
NESSUNA
Usa HMA: NO
In modalità protetta: AUTOMATICA

Schermo:

Utilizzo:
Schermo intero
Dimensioni iniziali predefinite
Finestra:
Visualizza la barra degli strumenti: NO
Ripristina le impostazioni all'avvio: SI
Prestazioni:
Emulazione ROM: NO
Allocazione dinamica della memoria: NO

Altre:

In primo piano: Consenti screen saver: NO
Mouse:
Modifica rapida: NO
Modifica esclusiva: SI
Sfondo: Sospendi sempre: SI
Chiusura: Avvisa se attiva: SI
Priorità quando in attesa: nessuna modifica
Incolla: Incolla rapido: NO
Tasti di scelta rapida di Windows:
Abilitati solo Stamp, Alt+Stamp e Alt+Tab

La procedura d'installazione provvede automaticamente a configurare il programma secondo la tabella precedente tuttavia, dovendo procedere manualmente o volendo accertarsi della configurazione attuale, si selezioni l'icona associata al programma click-andola con il tasto di destra del mouse. Fra le varie voci che compaiono si attivi "Proprietà". Le proprietà associate al programma sono poste in un file con estensione .pif che il programma di installazione normalmente pone in C:\WINDOWS\Menu Avvio\Gal.


MESSAGGI DI GAL

La scheda Elettronica NON risponde! Verificare che sia accesa e correttamente collegata

1) In CnfGal, s'imposti come scaffale il magazzino associato al nastro non funzionante. Il programma, credendo di controllare uno scaffale, fornirà le stesse indicazioni d'accesso ai posti (inserimento e restituzione), senza inviare alcun comando alla scheda di controllo del nastro. In particolare, la verifica di funzionamento iniziale non sarà effettuata.

2) Utilizzare la copia di BancoGal inclusa nel pacchetto fornito per la sola accettazione e restituzione dei capi senza il supporto dell’inserimento su nastri e scaffali. 


Congelamento ARCHIVI per cambio di Data


Impossibile caricare la Configurazione
Il programma non può essere eseguito
Rieseguire il SetUp o contattare l' Assistenza


Chiave di Protezione Mancante o NON Valida, Esce

Il programma rileva la mancanza o l’alterazione della chiave elettronica che autorizza l’uso del prodotto e ne inibisce il funzionamento.


Data limite di utilizzo superata. Fine programma.

Il programma rileva che la chiave è presente ma è stato superato la data fino alla quale il programma poteva essere utilizzato. Contattare il rivenditore per maggiori informazioni.


Il file ........... risulta corrotto
La causa può essere una Caduta d'Alimentazione
durante la registrazione di dati, un Virus, o un
Guasto al Computer
Sostituire questo file con l'omonimo .bak, se
ne esiste uno valido, o con l'ultima copia di
Sessione (.000), se ne era stato abilitato il
funzionamento

Uno dei file archivio è inutilizzabile per ragioni non identificate. Utilizzare la copia di sicurezza per ripristinarlo (v. Copie Di Sicurezza Degli Archivi).